Petracca Francesco Luigi - Geometria Analitica nel Piano I (La retta)
Geometria Analitica nel Piano I (La retta)
Petracca Francesco Luigi
Descrizione
Il manuale “Geometria Analitica nel Piano I” presenta il metodo analitico nato nel 1600 ad opera di Descartes, Fermat e Leibniz, che alla geometria euclidea o sintetica affiancano la “geometria delle coordinate o cartesiana”. Sia passa così, da una impostazione assiomatico-deduttiva, ad una impostazione algebrica, fatta di simboli ed equazioni e il problema nel metodo analitico si traduce in termini algebrici ottenendo un’equazione. L’algebra per la prima volta si usa come strumento di scoperta nella risoluzione di problemi con operazioni algebriche. Gli oggetti geometrici si possono rappresentare con equazioni e si scopre che le equazioni in due incognite descrivono luoghi geometrici. Cartesio scopre che la geometria analitica è più adatta a spiegare i fenomeni della natura.
Nel testo “Geometria Analitica nel Piano I” l’autore privilegia l’uso della notazione vettoriale come condizione efficiente per collegare l’algebra con la geometria, accompagnando così il lettore a ricavare le formule algebriche come conseguenza di condizioni vettoriali, scritte utilizzando l’algebra matriciale. I numerosi esempi risolti accompagnati da grafici, aiutano a comprendere il problema non solo algebricamente ma anche visualizzandolo nel piano e comprendendo la naturale origine dal calcolo vettoriale. Il testo è consigliato anche ad un lettore che sia interessato alla geometria del piano con una conoscenza più solida che trae origine dal calcolo vettoriale.