Luigi Carrer - Elogio di Vittore Carpaccio
Elogio di Vittore Carpaccio
Luigi Carrer
Descrizione
Riproponiamo all’interesse dei nostri lettori l’Elogio di Vittore Carpaccio che il grande scrittore, poeta, giornalista ed editore veneziano Luigi Carrer volle leggere all’Imperiale e Regia Accademia di Belle Arti della Serenissima il 4 Agosto del 1833, in occasione di una solenne cerimonia di distribuzione dei premi agli studenti più meritevoli.L’Elogio di Vittore Carpaccio di Carrer costituisce una brillante disamina della vita e delle opere di uno dei massimi protagonisti del Rinascimento veneziano. Il nome di Carpaccio è infatti indissolubilmente legato alla Serenissima e le sue opere immortali hanno contribuito a rendere celebre Venezia in tutto il mondo. Fu uno dei protagonisti della produzione di teleri (un tipo di pittura con colori a olio che utilizzava tele di vaste proporzioni, in lino o canapa, montate su telaio di legno e applicate direttamente a una parete) a cavallo tra il XV° e il XVI° secolo, divenendo forse il miglior testimone della vita, dei costumi e dell’aspetto straordinario di Venezia in quegli anni.