Ernesto Bonaiuti - Le origini dell'ascetismo cristiano
Le origini dell'ascetismo cristiano
Ernesto Bonaiuti
Descrizione
Il fenomeno dell’ascetismo anacoretico e cenobitico appare come una delle conseguenze più rilevanti e più caratteristiche del riconoscimento giuridico del cristianesimo e della trasformazione religiosa dell’Impero Romano, per opera di Costantino e dei suoi immediati successori. Ma non è possibile lusingarsi di comprendere nei suoi coefficienti e nei suoi reali valori l’ascetismo organizzato del quarto secolo, senza risalire alle manifestazioni ascetiche, così profane come cristiane, nell’epoca precostantiniana, e senza risolvere il problema preliminare dei rapporti fra esperienza cristiana e idealità ascetica.
Ernesto Buonaiuti (Roma, 25 giugno 1881 – Roma, 20 aprile 1946) è stato un presbitero, storico, antifascista, teologo, accademico italiano, studioso di storia del cristianesimo e di filosofia religiosa, fra i principali esponenti del modernismo italiano. Scomunicato e dimesso dallo stato clericale dalla Chiesa cattolica per aver preso le difese del movimento modernista, fu prima esonerato dalle attività didattiche, in base ai Patti Lateranensi tra Chiesa e Regno d'Italia, e poi privato della cattedra universitaria per essersi rifiutato, con pochi altri docenti (appena dodici), di giurare fedeltà al regime.