Vilhjalmur Stefansson - Il cancro - malattia della civiltà? (Tradotto)
Il cancro - malattia della civiltà? (Tradotto)
Vilhjalmur Stefansson
Descrizione
"Alcune malattie comuni in Europa non sono venute sotto la mia attenzione durante una prolungata e attenta indagine sulla salute degli eschimesi. Di queste malattie la più sorprendente è il cancro. Non ho visto né sentito di un caso di nuova crescita maligna in un eschimese. A questo proposito si può notare che la cucina occupa un posto molto secondario nella preparazione del cibo - la maggior parte del cibo viene consumato crudo, e la dieta è costituita principalmente da carne, anche che la dieta è ricca di vitamine. La vita nomade e all'aria aperta può anche giocare un ruolo."
"Non ho visto rachitismo tra gli eschimesi, anche se si verifica piuttosto frequentemente tra i figli di residenti europei... la maggior parte delle madri europee residenti sulla costa del Labrador si trovano in grado di allattare i loro bambini - i seni sono pieni di latte per alcuni giorni dopo la nascita, e poi la fornitura cessa - risultato, senza dubbio, della preponderanza di cibi in scatola e secchi nella dieta dei residenti europei. Le madri eschimesi allattare i loro bambini spesso per due anni, la fornitura di latte è abbondante, ei bambini crescono grassi e forti, in grado di camminare a undici mesi..."
"Non ho mai osservato una vera asma in un eschimese… La malattia delle tube di Falloppio sembra essere rara…
"L'appendicite è un'altra delle malattie che appaiono raramente tra gli eschimesi. Ho visto un caso in un giovane uomo, ma in uno che viveva con la dieta del "colono"; tra gli eschimesi che mangiano vera carne non ho trovato alcun documento che suggerisca la comparsa di questa malattia... La dieta del colono consiste in tè, pane, biscotti della nave, melassa e pesce salato o maiale."
Durante il diciannovesimo secolo e l'inizio del ventesimo molti medici di frontiera di molti paesi descrissero o indicarono diete che credevano fossero state il mezzo per proteggere le loro comunità native contro le malattie maligne. Inoltre, implicitamente o esplicitamente, hanno messo in guardia contro quelle diete europee che hanno accusato di aver recentemente distrutto le difese immunitarie dei nativi.
In questo libro viene mostrato in maniera approfondita e dettagliata come vivevano un tempo gli uomini dove la ricerca diligente e competente per generazioni ha rivelato poco o nessun cancro.