Papa Niccolò V - Romanus Pontifex
Romanus Pontifex
Papa Niccolò V
Descrizione
Romanus Pontifex è una bolla di Papa Niccolò V dell'8 gennaio 1454.
Grazie all'appoggio dato dal sovrano portoghese Alfonso ad una crociata contro i Turchi che avevano occupato Costantinopoli (1453), il papa riconosce al re le conquiste fatte in terra africana, in Marocco (Ceuta, 1415) e lungo le coste del Golfo di Guinea. Inoltre il papa garantisce: il possesso dei mari adiacenti alle terre conquistate, il diritto esclusivo di commercio, pesca e navigazione, l'esenzione delle restrizioni imposte dalla Legge canonica sul commercio con gli Infedeli e infine (e soprattutto) il diritto di organizzare tutta l'amministrazione ecclesiastica cristiana nei nuovi territori. Quest'ultima concessione è importante perché da l'inizio al Patronato regio spagnolo, ossia al controllo statale sulla Chiesa cattolica nelle terre di missioni.
Nella bolla infine Niccolò V riconosce al sovrano portoghese anche la schiavitù dei "Saraceni e qualsiasi pagano e gli altri nemici di Cristo" d'Africa, sottomessi ai colonizzatori portoghesi o in seguito all'occupazione o in virtù di acquisti commerciali.
Niccolò V, al secolo Tomaso Parentucelli (in latino: Nicolaus V; Sarzana, 15 novembre 1397 – Roma, 24 marzo 1455), è stato il 208º papa della Chiesa cattolica dal 1447 alla morte.