«C’era una volta un paese strano. Non strano perché l’acqua dei fiumi corresse a ritroso o perché le montagne fossero capovolte o perché vi splendesse di notte il sole e di giorno la luna o perché le persone ragionassero con i piedi e camminassero sulla testa; no. L’ordine, o, se vi piace, il disordine della Natura era tal quale in tutti gli altri paesi del mondo. La stranezza di quel paese era ne...
Giuseppe Thòlozan - Saggio sulla Libertà
Saggio sulla Libertà
Giuseppe Thòlozan
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Descrizione
«C’era una volta un paese strano. Non strano perché l’acqua dei fiumi corresse a ritroso o perché le montagne fossero capovolte o perché vi splendesse di notte il sole e di giorno la luna o perché le persone ragionassero con i piedi e camminassero sulla testa; no. L’ordine, o, se vi piace, il disordine della Natura era tal quale in tutti gli altri paesi del mondo. La stranezza di quel paese era nel fatto che tutti gli uomini e tutte le donne lavoravano, tutti i bimbi giocavano, tutti i vecchi riposavano e non c’era neppure un povero a volerlo pagare a peso d’oro». (G.T.)