Antonio Ippolito - 10 Esercizi di agilità, indipendenza e doppio meccanismo sulle 5 note di Chopin
10 Esercizi di agilità, indipendenza e doppio meccanismo sulle 5 note di Chopin
per pianoforte
Antonio Ippolito
Descrizione
La posizione ideale della mano sulla tastiera del pianoforte, utilizzata didatticamente da Fryderyk Chopin (1810-1849) con i suoi allievi, è quella che asseconda la naturale anatomia asimmetrica delle dita della mano umana e consiste nella celebre sequenza delle 5 note MI-FA#-SOL#-LA#-SI#. Chopin suggeriva tale posizione come la più naturale ed ergonomica per la mano sulla tastiera di un pianoforte, la stessa posizione che la mano assume spontaneamente quando la si lascia penzolare lungo il fianco. Sul gruppo di tre tasti neri della tastiera si posano le dita più lunghe della mano, cioè indice, medio e anulare, mentre pollice e mignolo si posizionano sui tasti bianchi non contigui a destra e a sinistra del gruppo dei tasti neri. Quindi le dita della mano destra devono essere posizionate sulle note MI (pollice) - FA# (indice) - SOL# (medio) - LA# (anulare) - DO (mignolo) e, a specchio, quelle della mano sinistra.