Francesco Calabrò - Dedizioni
Dedizioni
Rivista di politiche culturali in Calabria
Francesco Calabrò, Rosario Chimirri, Giuseppe De Bartolo, Gianfranco De Franco, Saverio Di Giorno, Gabriello Grandinetti, Francesco Meringolo, Maurizio Mesenzani, Pasquale Rullo, Tonino Simone
Descrizione
Il primo numero contiene gli editoriali del direttore editoriale, Francesco Calabrò, professore di Estimo all'Università Mediterranea di Reggio Calabria e direttore del Laboratorio UNESCO Med Lab istituito presso la stessa università, che traccia la strada che intendiamo percorrere con la nostra rivista e quello del direttore responsabile, Gianfranco De Franco, che scrive ai lettori quali siano i suoi principi guida.L'apertura di questo primo numero è dedicata ai musei. Con l'aiuto del professore emerito di Statistica dell'Unical, Giuseppe De Bartolo, la redazione analizza il rapporto tra gli arrivi (turisti) e gli ingressi nei musei. Il quadro è abbastanza desolante, tranne che per Reggio Calabria e Crotone. Sempre in quest'ambito pubblichiamo, in esclusiva, una ricerca effettuata dalla società milanese Bsd, sulla digitalizzazione in 9 musei italiani (2 della Lombardia, 3 dell'Emilia Romagna e 4 della Calabria) descritta magistralmente da Maurizio Mesenzani. A chiudere i servizi, un'analisi sul Trasferimento Tecnologico in Calabria scritta da uno dei maggiori esperti nazionali, Pasquale Rullo, ordinario di Informatica all'Unical e presidente del Centro di competenza ICT Sud di Rende. Tutta da leggere, un'analisi dell'architetto Gabriello Grandinetti sul patrimonio culturale italiano e calabrese con alcuni spunti di notevole interesse. Dopo un articolo sui 50 anni dei Bronzi di Riace, troverai un imperdibile articolo di Saverio di Giorno sulla "lezione" che Pasolini impartì sul "progresso della Calabria". Chiudono 3 pezzi molto belli. Uno, fantastico, di Rosario Chimirri, docente di Storia dell'Architettura all'Unical, sull'influenza islamica in Calabria "nell'abitare", l'altro, altrettanto interessante, di Francesco Meringolo sugli arberesche calabresi e la globalizzazione. Il terzo è di Tonino Simone che, da par suo, scrive sull'importanza della conoscenza per barcamenarsi nella società attuale.