I libri portano cultura, conoscenza, approfondimento. I libri si leggono per capire, per distrarsi, per migliorarsi, per studio, per diletto, per curiosità. Chi scrive libri lo fa per essere letto, per portare il proprio pensiero, i propri sentimenti, i propri interessi, le proprie conoscenze. I libri non hanno tempo. Si leggono sia quelli di ieri che quelli di oggi. I libri sono per sempre. I dia...
Andrea Cirelli - I libri non finiscono mai
I libri non finiscono mai
Andrea Cirelli
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Descrizione
I libri portano cultura, conoscenza, approfondimento. I libri si leggono per capire, per distrarsi, per migliorarsi, per studio, per diletto, per curiosità. Chi scrive libri lo fa per essere letto, per portare il proprio pensiero, i propri sentimenti, i propri interessi, le proprie conoscenze. I libri non hanno tempo. Si leggono sia quelli di ieri che quelli di oggi. I libri sono per sempre. I diari, le note, gli appunti, invece, si scrivono per se stessi, per ricordarsi di cose vissute, per mantenere nel tempo i propri sentimenti, per fissare le proprie emozioni e le proprie esperienze. I quaderni sono privati. Forse.