Gaetano Previati - La Tecnica della Pittura
La Tecnica della Pittura
Gaetano Previati
Descrizione
Le tecniche della pittura abbracciano le pratiche necessarie per dare consistenza e durabilità ai dipinti, e quei principi direttivi dietro i quali l’artista può trasformare le sostanze coloranti in elementi idonei alla imitazione delle luci e dei colori che rivestono le cose naturali. Questa estensione procede dalla stessa struttura organica della singolare compagine del dipinto, che impone al pittore, per ogni atto del pennello, il duplice intento della stabilità dei colori e del loro significante aspetto, essendo resistenza ed idoneità dei mezzi tecnici legate in modo tanto indissolubile da non potersi dividere senza che scompaia l’arte stessa; poiché, mancando resistenza nel materiale pittorico contro le infinite cause che tendono nel volgere del tempo ad alterarlo, esso deve necessariamente distruggersi, come, mancando l’idoneità dei mezzi per raggiungere la riproduzione del vero, viene l’opera a porsi da sé fuori dell’orbita dell’arte. Tutta la resistenza che le sostanze coloranti impiegate saranno per opporre all’azione del tempo non potendo provenire che dalla loro composizione materiale: tutti gli aspetti che gli stessi colori verranno ad assumere nei miscugli operati dal pittore non potendo dipendere che dal modo di funzionare della luce secondo le condizioni molecolari d’ogni sostanza colorante, avverrà che resistenza ed effetto saranno proporzionati ai rapporti mantenuti, da un lato, colle leggi naturali che reggono i fenomeni dipendenti dalla costituzione intima dei materiali pittorici, dall’altro, con quelle dirigenti le loro varie apparenze esteriori. Conseguentemente tutte le questioni tecniche, riguardino la conservazione del dipinto o l’efficacia maggiore di una modalità di disposizione dei colori, escono dal campo degli apprezzamenti individuali o del gusto, per subordinarsi agli immutabili principi che governano la materia; ed ogni materiale d’arte, per quanto trasformato dal genio di un artista in esteriore causa di illusione ottica, o da perfezionamenti chimici ridotto passivo alle azioni del tempo, d’uopo è che tali effetti si riconducano sempre alle proprietà della materia concreta, per cui l’opera pittoresca esiste plasticamente, e ritorni il dominio delle leggi che reggono tutto ciò che in essa vi è di sensibile
Indice dei contenuti
PREFAZIONE
PARTE PRIMA
I processi ed i materiali pittorici.
CAP. I. Origine dei diversi metodi di dipingere
CAP. II. L’encausto
CAP. III. L ‘affresco
CAP. IV. La pittura ad olio
CAP. V. La tempera
CAP. VI. L’acquerello ed il pastello
CAP. VII. I colori degli antichi
CAP. VIII. Le sostanze coloranti
CAP. IX. I colori principali della pittura
I bianchi
I gialli
I rossi
I verdi
Gli azzurri
I violetti
I neri
I colori a pastello
CAP. X. Le vernici, gli oli e gli essiccanti
CAP. XI. Le colle, le gomme, le imprimiture
PARTE SECONDA
Del criterio tecnico e del restauro.
CAP. I. Del criterio tecnico
CAP. II. Del restauro