Francesco Caringella - Dieci minuti per uccidere
Dieci minuti per uccidere
Francesco Caringella
Descrizione
Dall’autore di Non sono un assassino
Un thriller magistrale
600 secondi ad alta tensione. Questo è il tempo che ti resta da vivere
Antonio De Santis è seduto su una poltrona, il cane ai suoi piedi, il buio ad avvolgerlo e le note di una musica jazz a fargli compagnia, quando un colpo d’arma da fuoco squarcia la notte. E lo colpisce a tradimento. Ma chi è stato? Chi ha potuto, senza farsi sentire, introdursi nella sua villa di Trani e portare a segno un delitto così efferato? Dieci minuti. Seicento secondi. Ecco quanto resta da vivere all’imprenditore. Un tempo minimo eppure lunghissimo. Sarà sufficiente per mettere insieme i tasselli che ha ignorato fino a quel momento? A ripensare la cena coi suoi familiari che si è appena conclusa? A comprendere finalmente il significato di un fatale viaggio in Francia, ben quindici anni prima? E quindi a scoprire chi è il suo assassino, che ora lo guarda, protetto dall’ombra?
Un delitto inspiegabile
Un thriller a orologeria con continui colpi di scena
Hanno scritto di Non sono un assassino:
«Un racconto giallo e insieme una riflessione sul mistero del processo.»
La Stampa
«Un intrigante legal thriller.»
Libero
«La trama è ben congegnata e la soluzione finale non è mai scontata perché tutti i protagonisti del processo mentono…»
Il Corriere del Mezzogiorno
«Un thriller all’americana dove si respira l’atmosfera di cult movie d’ambientazione giudiziaria come Il verdetto di Sidney Lumet.»
Il Centro
Francesco CaringellaBarese d’origine e romano d’adozione, ha indossato le divise di ufficiale della Marina militare e di commissario di polizia, poi la toga di magistrato penale, prima di diventare Consigliere di Stato e ora Presidente di Sezione del Consiglio di Stato. È giudice del Collegio di garanzia della giustizia sportiva e Presidente della Commissione di Garanzia dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Dieci minuti per uccidere è il suo secondo romanzo pubblicato per la Newton Compton dopo Non sono un assassino, che ha riscosso notevole successo di pubblico e critica, vincendo anche il Premio Roma e il Premio Lomellina in giallo.