“Quest’ultima fatica di Costanzo Gatta contiene una nutrita raccolta di modi di dire in dialetto bresciano, secondo una sua personale vocazione foriera di felici pubblicazioni“, spiega, fra l’altro, Laura Cottarelli, consigliere della “Fondazione Civiltà Bresciana“, secondo una precisa visione d’insieme, posta a preludio del compendio di espressioni che ne segue, alla quale pare ricondursi Costanz...
Costanzo Gatta - Fómne
Fómne
Costanzo Gatta
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Descrizione
“Quest’ultima fatica di Costanzo Gatta contiene una nutrita raccolta di modi di dire in dialetto bresciano, secondo una sua personale vocazione foriera di felici pubblicazioni“, spiega, fra l’altro, Laura Cottarelli, consigliere della “Fondazione Civiltà Bresciana“, secondo una precisa visione d’insieme, posta a preludio del compendio di espressioni che ne segue, alla quale pare ricondursi Costanzo Gatta nell’evidenziare pure che “(…) Da che mondo è mondo i bresciani con le braghe hanno scelto la donna come bersaglio preferito. Moglie, figlia, suocera, nuora, monaca, perpetua, nessuna si è mai salvata dagli sfottò. Dovevano aver paura di tutte, a riconsiderare le reazioni e l’accanimento nel sminuirne ogni atto, ogni pensiero. (…)”.