Luigi Rigazzi - Queste sono le parole
Queste sono le parole
(Deuteronomio 1,1 – 11,25)
Luigi Rigazzi, Gianpaolo Anderlini
Descrizione
Il libro, grazie alla bella traduzione “alla lettera” dal testo ebraico di Gianpaolo Anderlini ed al puntuale commento di Luigi Rigazzi, presenta, la prima parte del Deuteronomio, dal versetto iniziale fino a Dt 11, 25.
La scelta operata dagli autori è stata di affrontare la traduzione e il commento del testo secondo la ripartizione seguita dalla tradizione ebraica. In questo volume sono analizzate le prime tre “sezioni” di Deuteronomio/Devarìm: Parashàt Devarìm (Dt 1,1 – 3,22); Parashàt Wa’etchannàn (Dt 3,23 – 7,11); Parashat ‘Eqev (Dt 7,12 – 11,25).
Il commento affronta i diversi aspetti esegetici e teologici che il testo propone e sottende e ne invita ad approfondire la lettura e lo studio, perché, come afferma Francesco Rossi De Gasperis: “è questo uno dei libri più belli della Bibbia, perché ci offre una meditazione sugli inizi della storia e della fede di Israele, più profonda e matura di quella contenuta nei primi racconti di essi”.
osiscono il volume le Tavole geografiche e un essenziale Glossario dei principali termini ebraici, sinteticamente definiti.
Cercando di mettere in rilievo almeno qualche motivo centrale dell’epistolario, diciamo subito; Ignazio è, per eccellenza predicatore dell’unità (in Filad. 8,1 si presenta come un uomo fatto per l’unione); Ignazio supplica i Romani (Rom. 6,3): Lasciatemi essere imitatore della passione del mio Dio.
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