Cosmo Pasciuto - Il fiammiferaio di Budapest
Il fiammiferaio di Budapest
Cosmo Pasciuto
Descrizione
Il fiammiferaio di Budapest è un romanzo storico-fiabesco, un ritratto ad acquerello sul tempo che fugge via nel bagliore di un fiammifero che si spegne. Tra le pieghe di una città sconvolta dalla violenza della Seconda Guerra Mondiale si dispiega la vita del piccolo Zac, il fiammiferaio di Budapest. È un racconto indirizzato a tutti, ma soprattutto ai più giovani, e presenta con i colori tenui della fiaba le tinte fosche della storia. In uno stile semplice ed asciutto si assiste allo smarrimento dell’esistenza incarnato in un fiammifero che si spegne al vento freddo di una notte di Natale.Cosmo Pasciuto è nato a Formia il 28 marzo 1972. Vive a Gaeta ed insegna Italiano e Latino presso l'Istituto Superiore Teodosio Rossi di Priverno. Ha conseguito la laurea in Lettere, presso L'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Dopo aver perfezionato lo studio della Letteratura si è appassionato alla Filosofia, in particolar modo ad Hegel e all'idealismo tedesco. Appassionato soprattutto di lingue classiche ha perfezionato le sue conoscenze linguistiche moderne per il Francese (ha pubblicato anche in lingua) e conosce l'Inglese l'Esperanto (di cui ha pubblicato due libri). Ama dipingere su tela, con tecnica mista, personaggi e soggetti di ambito letterario (alcuni dei lavori hanno accompagnato il titolo di copertina o la presentazione dei libri). Dopo avere esordito con la raccolta di racconti E nessuno risponde è risultato finalista di poesia al Premio De Libero per tre edizioni consecutive (per la xxxvii rassegna poetica ha presentato Pericle sul Parnaso). Apprezzato per i romanzi L'Acchiappanuvole e Il discepolo di Hegel, ha all'attivo diverse pubblicazioni e scrive saggi di Narratologia per LibriCK la rivista degli scrittori.Per ulteriori dettagli:https://it.everybodywiki.com/Cosmo_Pasciuto