Ernesto Buonaiuti - Lettere di un prete modernista
Lettere di un prete modernista
Ernesto Buonaiuti
Descrizione
"Verrà un giorno verrà in cui la nostra intima fede, traboccando dalle nostre anime, e chiedendo il riconoscimento ufficiale nel coro di solidarietà che essa avrà saputo guadagnare, romperà le barriere limitate dell'ortodossia cattolica, e raccoglierà nel suo seno quanti
religiosamente operano il bene fra gli uomini."
Ernesto Buonaiuti
Il modernismo teologico fu un'ampia corrente del Cattolicesimo, condannato dalla Chiesa Cattolica con l'enciclica "Pascendi Dominici gregis" di Pio X nel 1907.
Ernesto Buonaiuti (Roma, 25 giugno 1881 – Roma, 20 aprile 1946) è stato un presbitero, storico, antifascista, teologo, accademico italiano, studioso di storia del cristianesimo e di filosofia religiosa, fra i principali esponenti del modernismo italiano. Scomunicato e dimesso dallo stato clericale dalla Chiesa cattolica per aver preso le difese del movimento modernista, fu prima esonerato dalle attività didattiche, in base ai Patti Lateranensi tra Chiesa e Regno d'Italia, e poi privato della cattedra universitaria per essersi rifiutato, con pochi altri docenti (meno di venti), di giurare fedeltà al regime.