Vincenzo Meleca - Il potere nucleare delle Forze Armate Italiane
Il potere nucleare delle Forze Armate Italiane
Vincenzo Meleca
Descrizione
L’Italia negli ultimi 60 anni ha ospitato centinaia di ordigni nucleari. Ufficialmente questo arsenale non è esistito, anche se ciò ha comportato oneri a carico del Governo, con rischi e accordi tenuti segreti. La problematica delle armi nucleari, a partire dal Non Proliferation Treaty-NTP, firmato nel 1968, è stata al centro di numerose iniziative diplomatiche aventi lo scopo di limitarle o bandirle da certe aree geografiche.Il lavoro dell’Autore tratta un aspetto particolare e classificato della Difesa, a volte poco noto anche agli stessi componenti delle Forze Armate, per via della riservatezza derivante dai vincoli contenuti in accordi bilaterali come i vari SOFA e BIA (Bilateral Infrastructure Agreement). Ne è un esempio l’Accordo dell’ottobre 1954, il cui testo è ancora oggi secretato, che stabilisce le condizioni di utilizzo delle basi USA in Italia.Frutto di una meticolosa e attenta ricerca, il libro, arricchito dai molteplici dati tecnici, dagli aspetti operativi e dalle procedure di impiego, apre un’ampia finestra sulle problematiche inerenti il dispiegamento in Europa Occidentale e il possibile impiego del munizionamento nucleare che avevano la funzione primaria di controbilanciare la superiorità numerica delle forze del Patto di Varsavia. E proprio nel nostro Paese in quegli anni furono stanziate alcune delle principali basi nucleari europee dell’Alleanza Atlantica...(dalla prefazione del Generale Michele Oliva)