andrea antonioli - Il secolo d'oro del Rinascimento
Il secolo d'oro del Rinascimento
andrea antonioli
Descrizione
Un viaggio affascinante nell’epoca che rivoluzionò l’arte, la filosofia, la storia
Il Rinascimento fu un periodo di vera e propria “rifioritura” culturale e scientifica che coinvolse tutte le classi sociali e ogni settore della conoscenza e dell’esperienza umana. Non tralasciando di considerare quella fase di profondo rinnovamento, nota come Umanesimo, alla quale si deve la riscoperta della letteratura antica, della lingua latina e del mondo classico in genere, questo libro si concentra però sul “secolo d’oro” del Rinascimento, che si può collocare tra i decenni centrali del XV¬ secolo e la metà circa del XVI¬, quando l’uomo riesce a toccare vette sublimi in ogni ambito della cultura, dell’arte, del pensiero. È il secolo in cui si affermano l’arte di Raffaello, Michelangelo, Piero della Francesca e Vasari; l’architettura di Brunelleschi, Alberti e Francesco di Giorgio Martini; la letteratura di Biondo, Bembo, Ariosto; e la nuova scienza di Leonardo. Figura centrale in questo periodo sarà Lorenzo de’ Medici, vero e proprio “ago della bilancia” del mondo rinascimentale, in grado di sostenere un processo inarrestabile di “liberalizzazione” della cultura e delle arti. Un secolo fondamentale per la storia europea che, rivoluzionando l’idea di uomo e delle sue possibilità, ha condizionato il pensiero e il modus vivendi dell’Occidente.
Da Raffaello a Michelangelo, da Leonardo da Vinci a Lorenzo il Magnifico. Più che un saggio, un’opera d’arte.
Può un singolo secolo di storia racchiudere la massima espressione di cultura, arte e pensiero?
Tra i grandi momenti raccontati:
• il risveglio dell’antichità: l’Umanesimo o “primo Rinascimento”
• l’apogeo del Rinascimento
• la letteratura e la politica
• l’arte e l’architettura
• il ruolo della Chiesa
• la scoperta di nuovi mondi
• società ed economia
• la riforma protestante
• Carlo V e il declino del modello imperiale
Andrea Antonioliarcheologo, storico e museologo romagnolo, è esperto di etruscologia e civiltà protostoriche e ha condotto ricerche specifiche sul Medioevo e sul Rinascimento. Ha progettato e coordinato l’allestimento del Museo Renzi, del quale è direttore, e organizza e cura mostre, convegni ed eventi culturali. È membro fondatore e presidente del Centro Studi Ramberto Malatesta. Pensiero arte e storia nel Rinascimento, coordinatore del Centro Studi per la Valorizzazione Storica e Culturale delle valli dell’Uso e del Rubicone e presidente di Accademia Tages. Collabora con importanti istituzioni culturali ed è autore e curatore di articoli, guide e saggi, tra cui: Gli Etruschi in Romagna (2006); Il Museo Renzi di San Giovanni in Galilea. La collezione archeologica (2009); Alle origini della civiltà etrusca (2009); Guida al Museo Renzi di S. Giovanni in Galilea (2012); Vecchi combattenti, giovani ricordi. Piccole storie romagnole nella grande storia (2013); Ramberto Malatesta. Mente sublime & Anima oscura (2014); Il Museo e Biblioteca «Don Francesco Renzi». Storia personaggi avvenimenti (2015); Garibaldi nelle terre del Rubicone (2016); Borghi: tre Comunità, un unico destino (2016); Una rosa per Anita. Il tributo della Romagna ad Anita Garibaldi (2017).