Stefano Righetti - Foucault interprete di Nietzsche
Foucault interprete di Nietzsche
Stefano Righetti
Descrizione
Il presente lavoro intende approfondire un aspetto del pensiero di Foucault ancora poco indagato, per quanto ben noto e indicato da diversi studiosi come un aspetto essenziale del suo lavoro e, più in generale, del pensiero francese contemporaneo. Se i rapporti di Foucault con il pensiero nietzschiano sono infatti al centro di alcuni studi specifici, e se il pensiero di Nietzsche è ormai unanimemente indicato come uno dei riferimenti principali di Foucault, in realtà, le implicazioni di questo rapporto, e il modo in cui Foucault utilizza gli strumenti del pensiero nietzschiano, rimangono avvolti da una certa oscurità e risentono spesso di un’impostazione letteraria generalizzante. Al contrario, in modo approfondito e con risvolti originali, lo studio intende restituire all’interpretazione nietzschiana di Foucault una complessità per molti aspetti inedita. I temi che Foucault assume da Nietzsche e che costituiscono lo sfondo concettuale delle sue opere, dando forma al suo metodo critico, non sono infatti univoci, ma mostrano differenze specifiche a seconda dei diversi momenti del suo pensiero. Ripercorrendo per intero l’opera e la riflessione di Foucault, il libro mette quindi in luce le diverse letture di Nietzsche presenti in Foucault, per rivelare, allo stesso tempo, l’originalità dell’interpretazione foucaultiana rispetto a quella di altri autori contemporanei.
STEFANO RIGHETTI dottore di ricerca e studioso del pensiero di Foucault e della filosofia francese contemporanea (Soggetto e identità. Il rapporto anima-corpo in Merleau-Ponty e Foucault, Mucchi 2006). Suoi saggi sono apparsi su riviste specializzate, fra le quali, Iride, Dianoia e Millepiani. Ha fondato e diretto la rivista La Stanza Rossa – prima pubblicazione in Italia a occuparsi in modo specifico del rapporto fra arte e nuove tecnologie (La Stanza Rossa. Trasversalità artistiche e realtà virtuali negli anni Novanta, Costa&Nolan 2007). Tra i suoi testi, La fantasia e il potere (Mucchi 2008), Foucault interprete di Nietzsche. Dall'assenza d'opera all'estetica dell'esistenza, (Mucchi, 2012).