Cesare Pavese - La bella estate
La bella estate
Cesare Pavese
Descrizione
Opera vincitrice del Premio Strega 1950, La bella estate è un trittico di romanzi brevi sulla transizione dall’età adolescenziale a quella adulta, che porta inevitabilmente i protagonisti alla delusione e alla frustrazione. È composto da La bella estate, Il diavolo in collina e Tra donne sole.
Ne La bella estate Ginia, una sartina torinese di sedici anni, incontra Amelia, modella per un circolo di pittori, che la trascina nell’ambiente bohémien della città.
Tre giovani di campagna sono i protagonisti de Il diavolo in collina. Passeggiando per i campi, un giorno s'imbattono nel ricco Poli - il “diavolo” del titolo - svenuto e sotto l’effetto di stupefacenti. Il giovane entra presto nel gruppo, cambiandone equilibri e prospettive.
L'universo femminile è il fulcro di Tra donne sole. Clelia, proveniente dalla classe operaia di Torino, si trasferisce a Roma e riesce ad affermarsi nel mondo della moda. Tornata a Torino per aprire un negozio, si ritrova a far parte della borghesia cittadina, ma realizza che i suoi sogni adolescenziali erano in realtà solo vane illusioni: la società borghese è cinica e priva di morale.