Fabio Antonacchio - Copyright
Copyright
Come cambia l'industria dei contenuti musicali, video e delle news online
Fabio Antonacchio
Descrizione
La prima guida dedicata alle novità introdotte in Italia dal Decreto Legislativo di recepimento della Direttiva copyright si rivolge con un linguaggio semplice e un approccio pratico a tutti gli attori del Mercato Unico Digitale operanti nel settore musicale, delle produzioni televisive e video nonché dell’editoria giornalistica, compresi gli autori, produttori, interpreti ed esecutori di opere coperte da copyright, interessati a capire come cambierà l’industria dei contenuti dopo l’entrata in vigore di una legislazione che pone le basi per una vera e propria rivoluzione del mercato dei media online.Le nuove regole sono destinate ad avere un impatto rilevante sui social network e i servizi di condivisione online – piattaforme di music e video streaming, marketplace, aggregatori di news, università e organismi di ricerca, istituti di tutela del patrimonio culturale, enciclopedie online – oltre che sugli utenti interessati a utilizzarli per scambiare opere tutelate dal diritto d’autore.Il Decreto copyright dovrebbe essere finalmente in grado di assicurare una risposta adeguata rispetto alle innovazioni impresse dalle nuove tecnologie e risulta sostanzialmente allineato con il contenuto della Direttiva che, una volta recepita in tutti gli Stati membri, garantirà in Europa un approccio armonizzato e probabilmente imporrà, in un prossimo futuro, ad altri grandi mercati, tra cui innanzitutto quello statunitense, una riforma del diritto d’autore e della disciplina sulla responsabilità delle piattaforme di condivisione di contenuti online e dei social network, in grado di competere con quanto realizzato in ambito europeo.In questa Guidance i lettori troveranno una prima panoramica sulle novità più significative appena introdotte in sede di recepimento della Direttiva copyright all’interno della Legge sul Diritto d’Autore di cui, a partire dai prossimi mesi, occorrerà misurare la concreta portata applicativa e l’efficacia nel riequilibrare gli interessi di tutti gli stake holder del Mercato Unico Digitale.