Eddy, Marco, Matteo, Sofia, Sandro, Luca, Annabella: sette nomi propri di persona, sette comuni cittadini, sette differenti identità, sette metodi ed espedienti differenti per combattere una solitudine reale o soltanto apparente, un isolamento che un capoluogo di provincia non è in grado di fronteggiare e rimuovere. Nulla cambia se in una città si è nati e vissuti una vita intera o se si è solo di...
Giovanni D'Abbondanza - Disaggregazione urbana
Disaggregazione urbana
Giovanni D'Abbondanza
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Descrizione
Eddy, Marco, Matteo, Sofia, Sandro, Luca, Annabella: sette nomi propri di persona, sette comuni cittadini, sette differenti identità, sette metodi ed espedienti differenti per combattere una solitudine reale o soltanto apparente, un isolamento che un capoluogo di provincia non è in grado di fronteggiare e rimuovere. Nulla cambia se in una città si è nati e vissuti una vita intera o se si è solo di passaggio, addirittura in transito per un solo giorno: un’aggregazione urbana avrebbe il compito di favorire, di sostenere, di alimentare e sviluppare il bisogno, il desiderio, la necessità di non sentirsi soli, non sempre, non quando non si ha la forza per esserlo. E dovrebbe farlo in modo naturale, senza costrizioni e vincoli.