Cosmo Pasciuto - E nessuno risponde
E nessuno risponde
Cosmo Pasciuto
Description
Giovanni Pascoli ebbe a dire che “il poeta è colui che esprime la parola che tutti avevano sulle labbra e che nessuno avrebbe detta”; Cosmo Pasciuto fa parte di quella nobile e ristretta categoria di persone custodi di quel “dono”.
In “E nessuno risponde” prendono vita una serie di personaggi e storie comuni che lasciano nel lettore la percezione straordinaria di immedesimarsi nelle sensazioni e nei luoghi descritti. Le pagine sembrano prendere vita e si riesce quasi a toccare con mano le emozioni provate dai protagonisti, vedere con i loro occhi, scorgere i luoghi circostanti e addirittura sentire le diverse sfumature degli odori e dei sapori.
Ad eccezione de “Il volo del gabbiano”, tratto da una storia vera, i protagonisti sono frutto di una fervida immaginazione e per lo più persone qualunque che quotidianamente si sforzano di vivere, sopravvivere o lasciarsi vivere, combattendo o causando l’indifferenza e la solitudine che spesso si celano dietro compagnie di facciata.
Le pagine del libro sono come pennellate di altri tempi, “echi di infinito”, in cui sembrano fondersi la bestialità di Fedro, Esopo e Orwell, l’ironia di Svevo, la fredda lucidità di Verga e Capuana, le visioni di Kafka, Sclavi e Edgar Allan Poe… ogni racconto è un filo conduttore che unisce un passato così attuale al presente così evanescente nei rapporti umani, in cui... nessuno risponde.
Cosmo Pasciuto nasce a Formia il 28 marzo 1972. Vive a Gaeta dove ha frequentato il Liceo Scientifico “Enrico Fermi”; ha conseguito la laurea in Lettere presso L’Università degli studi di Roma la Sapienza con una tesi in Letteratura Italiana sulle facezie del Piovano Arlotto. Nel 2001 consegue l’abilitazione concorsuale all’insegnamento a cui fa seguito l’abilitazione per l’insegnamento in Materie Letterarie e Latino nei Licei presso la SSIS del Lazio, Università degli Studi di Roma Tre.