Cosmo Pasciuto - Il violino di Sarah
Il violino di Sarah
Cosmo Pasciuto
Description
Il presente libretto si prefigge lo scopo di sensibilizzare le coscienze al rispetto dell’umanità per l’edificazione di un futuro più dignitoso ed umano.Riconoscersi parte integrante di un sistema senza confini, divisioni, fazioni, settorializzazioni e frammentazioni aiuterebbe l’uomo a migliorare e a migliorarsi.Il sole, il vento e la neve non conoscono i limiti delle frontiere.L’intento del libro è quello di sensibilizzare i più giovani a comprendere il dramma che ha conosciuto l’Europa ed il mondo intero tra gli anni trenta e gli anni quaranta del XX secolo, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. Affinché non possa più ripetersi una simile ecatombe il breve racconto Il violino di Sarah e le tre liriche che lo accompagnano, Zach il fiammiferaio, Tra le stelle di Davide e Ceneri nel vento, sono anticipate da una delle pagine più vergognose della storia italiana Il manifesto degli scienziati razzisti, 14 luglio 1939 (con la successiva “epurazione” del Ghetto di Roma). Il libro di natura prosimetrica si conclude con la riflessione attribuita a Brecht sull’indifferenza ai massacri.Il libro si presenta adatto per il Giorno della Memoria e per la riflessione sul senso dell’umanità affinché il dolore di ieri non torni mai più.Cosmo Pasciuto è nato a Formia il 28 marzo 1972. Vive a Gaeta, città che sul finire del XX secolo ha ospitato Carlo Bernari e Goliarda Sapienza, due autorevoli voci del panorama letterario contemporaneo. Ha conseguito la laurea in Lettere, presso L'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e ottenuto l'abilitazione concorsuale all'insegnamento delle Materie Letterarie e Latino nei Licei. È appassionato di Filosofia, in particolar modo di Hegel e dell'idealismo tedesco. Appassionato soprattutto di lingue classiche ha perfezionato le sue conoscenze linguistiche moderne per il Francese e conosce l'Inglese, l'Esperanto. Attualmente, è docente di Lettere Italiane e Latine presso il Liceo Scientifico e Linguistico “Teodosio Rossi” di Priverno, dove insegna anche Histoire per il piano EsaBac.