Giuseppe Tigri - Selvaggia de' Vergiolesi
Selvaggia de' Vergiolesi
Giuseppe Tigri
Description
EXCERPT
Era giunta la sera. Lo scroscio del sottoposto torrente si confondeva con l'alitar fra le fronde d'un vento sommosso piu dell'usato e piu fresco. Le incognite intanto a prender posa dalla salita si eran soffermate su quel breve ripiano del quale il castello si circondava. A poco a poco disparivano al guardo loro che spaziavasi intorno, non che la citta, i villaggi, i verdi campi e le grosse fiumane; financo il prossimo bosco di pini, d'albatri, e de' rigogliosi felceti, dove soleano recarsi a diporto, e ne venivan pur dianzi. Non mai il sole era caduto si splendido fra le prossime torri di Serravalle. In quel campo del cielo ancora infiammato dal raggio estremo del gran pianeta, era tornata a brillare di sua luce soave la stella d'amore.