Artusi Pellegrino - La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
Preface by Giancarlo Rossini
Artusi Pellegrino, Giancarlo Rossini introduce, Giancarlo Rossini
Descripción
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, noto semplicemente come L'Artusi, è un manuale di cucina del 1891 dello scrittore e gastronomo Pellegrino Artusi. Scritto con sapienza e ironia, tradotto in numerose lingue,rappresenta un capolavoro della cucina italiana e del servire a tavola. Artusi pagò di tasca propria la pubblicazione del libro, non avendo trovato nessun editore disposto a finanziarlo. L'opera fu pubblicata nel 1891 presso la tipografia "L'Arte della Stampa", di Salvadore Landi (uno dei tipografi preferiti dall'editore milanese Hoepli, che in principio aveva rifiutato di pubblicare il volume di Artusi). Le difficoltà di distribuzione furono inizialmente enormi: chi voleva acquistare l'opera doveva scrivere direttamente all'autore e farsene spedire una copia per posta, oppure rivolgersi all'editore Landi (entrambe queste indicazioni erano riportate sulla copertina del libro, con tanto di indirizzi). Sulla qualità dell'opera gli specialisti furono divisi. Il professor Francesco Trevisan, del liceo Scipione Maffei di Verona, invitato ad una degustazione, ebbe a dire: «Questo è un libro che avrà poco esito». Invece Paolo Mantegazza, illustre antropologo, disse ad Artusi: «Nel darci questo libro voi avete fatto un'opera buona, e per questo io vi auguro cento edizioni!». Fu il pubblico a decretare il successo del libro. L'arte di mangiar bene raggiunse la popolarità, tanto da rimanere ancora in stampa ad oltre cent'anni di distanza. Artusi poté curare le prime quindici edizioni, dal 1891 al 1911, susseguitesi con grande rapidità. In questo lasso di tempo le ricette, che spaziano dagli antipasti (principii) fino ai dolci, aumentarono da 475 a 790. Alla sua morte, avvenuta nel 1911, egli, non avendo figli, lasciò in eredità ai suoi due cuochi Marietta Sabatini e Francesco Ruffilli i diritti d'autore dell'opera, con i quali essi poterono vivere di rendita anche dopo lo scadere degli stessi, nel 1961. L'opera conta 111 edizioni, con oltre un milione di copie vendute. Dopo la morte dell'autore il libro non è più stato aggiornato: l'edizione disponibile in commercio è identica a quella del 1911. Sono state pubblicate traduzioni dell'Artusi in numerose lingue: inglese, olandese, portoghese, spagnolo, tedesco, francese (traduzione parziale), russo.