Mos Maiorum - Eleonora di Arborea
Eleonora di Arborea
Mos Maiorum
Description
L'anno 1392 per la Sardegna rappresenta un punto di svolta epocale perché nel Giudicato di Arborea, grossomodo l'attuale provincia di Oristano, veniva promulgato la Carta de Logu, una raccolta di leggi di valore costituzione, diremmo oggi, che anticipava di fatto l'idea dello Stato di Diritto quando ancora vigeva indiscusso il concetto del dominus medievale.A rendere unico questo documento giuridico, oltre al suo essere innovativo per contenuti e per forma (fu redatto in lingua volgare sarda perché fosse compresso da tutti, popolo compreso), fu anche la sua autrice, una donna, la Giudicessa Eleonora di Arborea, unica donna ad aver guidato uno dei giudicati (praticamente dei principati) nei quali era suddivisa la Sardegna prima della definitiva invasione aragonese del XV secolo.Eleonora di Arborea fu senza dubbio una donna unica per il suo tempo, capace di imporsi in un mondo prettamente maschile e di tener testa per tutta la vita al re di Aragona tanto da divenire per i sardi di allora la paladina dell'indipendenza dell'Arborea e nei secoli a seguire sino al giorno d'oggi figura emblematica dell'indipendentismo sardo.IL PROGETTO. Mos Maiorum è l'eteronimo sotto cui si cela un gruppo di appassionati divulgatori della storia che ha scelto di iniziare questo progetto omonimo per avvicinare quante più persone possibili alla scoperta e conoscenza della storia in modo semplice, chiaro, accessibile a tutti e possibilmente non noioso. Il progetto si comporrà di volumetti che hanno lo scopo di far incuriosire il lettore facendo scoprire (o riscoprire talvolta) personaggi, eventi, luoghi ed episodi della storia che all'apparenza potrebbero forse sembrare minori, ma che hanno in qualche modo lasciato un segno in quel determinato periodo di tempo, in modo più o meno evidente. Che fanno parte di quel lungo filo intrecciato e complesso che è la Storia con la “S” maiuscola, composta di grandi eventi e personaggi ma anche da piccole vicende, da donne e uomini misconosciuti o quasi del tutto dimenticati.